giovedì 21 aprile 2011

Pari spettacolo tra Spurs e Gunners, il Chelsea riaccende la Premier

foto:zimbio.com
Incandescente 3-3 a White Hart Line, termina 3-1 la sfida tra i ‘’Blues’’ d’oltremanica.
Recuperi ricchi di gol ed emozioni quelli disputati nella ‘’City’’, tra il pareggio entusiasmante in Tottenham- Arsenal e la netta vittoria degli uomini di Carlo Ancelotti su un virtualmente salvo Birmingham City. Un pari che è servito più a divertire il pubblico che alle ambizioni dei due club quello del 166° derby del nord di Londra. Il punto in verità non serve a nessuna delle due squadre, la squadra di Wenger doveva vincere per sperare di insidiare ancora lo United per la corsa al titolo. Per Redknapp invece restano due i punti che separano i suoi dal City e il quarto posto, fondamentale dunque il cammino sino allo scontro diretto previsto per il prossimo 10 Maggio. Inizio col botto già dai primissimi minuti del primo tempo in quel di ‘’Seven Sisters’’, al 4° i Gunners passano subito in vantaggio con Walcott che lanciato da Fabregas entra in area e fulmina Gomes in uscita. Ma passano appena due minuti e i padroni di casa rimettono le cose apposto: Corluka crossa al centro per Van der Vaart che stoppa e tira col destro, non il suo piede preferito, e infila Szczesny sul primo palo. All’11° minuto però gli ospiti sono nuovamente avanti con Nasri che dopo uno scambio con Diaby calcia dal limite e trafigge Gomes con un diagonale che passa anche tra le gambe di Dawson. La partita prosegue tra un grande ritmo e diverse occasioni da gol quando Van Persie al 39° sembra chiudere definitivamente i giochi: un intervento goffo di Gallas favorisce Walcott che crossa al centro per l’olandese, Gomes compie un miracolo ma sulla ribattuta il numero undici dei Gunners non fallisce. Sembra davvero finita per il Tottenham e invece a due minuti dallo scadere del tempo Fabregas allontanando di testa il pallone dall’area di rigore favorisce Huddlestone che calcia di prima col mancino e riapre il match. Nel secondo tempo sostituzione obbligata per gli Spurs con Lennon che prende il posto di Bale, infortunatosi in uno scontro di gioco con Szczesny. Il motivo della gara però è sempre lo stesso col Tottenham che dopo un paio di occasioni dal gol capitate sui piedi di Modric agguantano il pari al 69°. Lennon anticipa l’uscita di Szczesny e si fa mettere giù in area, per l’arbitro è rigore che Van der Vaart trasforma con freddezza per il pareggio finale. A Stamford Bridge gara subito in discesa per il Chelsea che al 2° passa in vantaggio con Malouda che sfrutta un cross di Ferreira deviato da Drogba appoggiando di piatto sinistro in rete. Al 19° buona occasione sul sinistro di Jerome, ma Cech è attento. Al 25° arriva il raddoppio di Kalou che dopo un’azione personale fa partire un tiro carico d’effetto dal limite dell’area di rigore che termina nell’angolino alla sinistra di Foster. A fine primo tempo i Blues sono già sul 2-0. Nella ripresa esordio del giovane Bertrend che al 61° crossa perfettamente per Malouda che di testa firma la doppietta personale, ma al 75° Luiz compie un’ingenuità atterrando in area il neoentrato Derbyshire. Sul dischetto simpatico siparietto tra Gardner e Larsonn su chi dovesse battere il rigore, alla fine la spunta lo svedese che realizza in maniera perfetta. All’81° c’è anche l’occasione per il Birmingham di riaprire la gara ma questa volta Derbyshire sciupa. Il Chelsea conquista tre punti pesantissimi agganciando i Gunners al secondo posto a -6 dalla capolista United, in virtu’ dei pareggi conseguiti dalle due rivali. A cinque giornate dal termine la Premier torna una corsa a tre, e chi l’avrebbe mai immaginato, vero Carletto?
Gerardo Di Vilio

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