sabato 14 maggio 2011

Manchester, pareggio e Premier League

foto:zimbio.com
Basta un pari al Manchester Utd, di quelli di fine campionato quando il caldo (seppur quello inglese) spegne gli entuasiasmi e toglie le ultime forze rimaste, di quelli che con il minimo sforzo ti fanno raggiungere l'obiettivo prefissato ad inizio stagione. Questo è stata la sfida tra Blackburn Rovers e Manchester Utd. I padroni di casa alla disperata conquista di punti per ottenere la matematica salvezza e i Red Devils che cercano di compiere quel passo che li separa dal titolo, puntellato domenica scorsa nella vittoria contro il Chelsea. Il Blackburn passa dopo 19' con Brett Emerton bravo ad impattare un cross dalla destra di Olsson dopo un errore di Kuszczak,  in un primo tempo sotto tono per il Manchester Utd che crea pericoli solo in due occasioni con Nani. Nella ripresa la squadra di Sir Alex scende in campo più aggressiva e dimostra di essere la squadra che sta per vincere il titolo. Dapprima ci prova il sempre verde Giggs che manda la palla a lato di un soffio e poi ancora Nani con poca convinzione. Al 70' Hernandez, che non ha dipsutato una delle sue migliori prestazioni, dimostra però di essere stato un perno importante per la causa Manchester e creando scompiglio nell'area Blackburn impatta contro i guantoni dell'estremo difensore Paul Robinson finendo giù. L'arbitro Dowd, con l'aiuto del guardalinee decreta il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Rooney che non sbaglia, firma il pari Manchester e butta giù il Liverpool dalla vetta delle squadre più titolate d'oltremanica che non vince più dal 1990. Il punto a testa sembra accontentare entrambe le squadre, meno il Blackburn per la verità dopo i risultati di Wolverhampton e Blackpool è costretto a giocarsi la salvezza all'ultima giornata. Il Manchester con questo punto sale a quota 19 campionati, 12 da quando è cominciato il regna di Ferguson, e diventa la squadra con più Premier in bacheca con una giornata d'anticipo. Sir Alex così a fine partita: "E' un giorno magnifico, ed è stata una bella partita, avevamo milioni di tifosi che ci seguivano per festeggiare con noi questo importante momento. Non è stata una partita facile, e siamo andati anche sotto di un gol, abbiamo avuto sempre difficoltà qui e oggi sembrava non diventare il nostro giorno. E' un derby e loro hanno giocato per la sopravvivenza in Premier, per prendere almeno un punto, ma anche oggi abbiamo dimostrato le nostra qualità." Ferguson dopo i meritati festeggiamenti, potrà tenere a riposo i suoi in vista dell'appuntamento più importante della stagione, la finale di Champions il 28 maggio. Li ad aspettarli ci saranno i blaugrana e Sir Alex sta già prendendo la mira.

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